L'OLIO | ABOUT OIL
NUTRIZIONE
L'apporto calorico dell'olio di oliva è di poco più di 9 calorie per grammo, come in qualsiasi altro olio vegetale. L'acido oleico - un acido grasso monoinsaturo - è tipico dell'olio d'oliva. Ad esso è dovuta la benefica azione di controllo del tasso di colesterolo nel sangue. Gli altri suoi acidi grassi - quali i polinsaturi detti anche grassi essenziali - sono contenuti nell'olio d'oliva in proporzioni ottimali. I rapporti tra i vari grassi presenti in quest'olio sono simili a quelli esistenti nel latte materno. L'olio di oliva previene malattie come l'arteriosclerosi e l'infarto del miocardio.
Le ricerche nutrizionístiche indicano, anche, che l'olio d'oliva ha una elevata digeríbilità, attiva la funzione del fegato, favorisce il flusso biliare regolarizzando di conseguenza le funzioni intestinali; aiuta ad assorbire ed a fissare le vitamine liposolubili A, D, E, K e lecìtine: A carotene, D ergosterolo, E tocoferoli (antiossidanti), K per la coagulazione, Lecitine (componenti delle membrane cellulari).
NUTRITION
The caloric intake of olive oil is just over 9 calories per gram, as in any other vegetable oil. Oleic acid - a monounsaturated fatty acid - is typical of olive oil. To it is due the beneficial action of controlling the rate of cholesterol in the blood. Its other fatty acids - such as polyunsaturated, also called essential fats - are contained in olive oil in optimal proportions. The ratios between the various fats present in this oil are similar to those existing in breast milk. Olive oil prevents diseases such as atherosclerosis and myocardial infarction.
The nutritional researches also indicate that olive oil has a high digestibility, activates liver function, promotes bile flow regularizing consequently the intestinal functions, helps to absorb and fix liposoluble vitamins A, D, E, K and lecithins: A carotene, D ergosterol, E tocopherols (antioxidants), K for coagulation, Lecithins (components of cell membranes).
USO E CONSERVAZIONE
L'olio di oliva sta occupando un posto importante nella cucina di paesi che non ne sono abituali consumatori. Ottimo nell'uso a crudo, in salse ed insalate. è indispensabile nei cibi cotti della cucina italiana e mediterranea. Contribuisce meglio fondere i sapori dei vari ingredienti.
L'olio di oliva resiste alle alte temperature e, pertanto, è il più adatto alle fritture.
Alcuni consigli per conservare l'olio: tenerlo al fresco ed al buio, in bottiglia chiusa e piena; quindi è da evitare l'esposizione al calore, alla luce, o la conservazione in bottiglie trasparenti, aperte e non colme.
USE AND CONSERVATION
Olive oil is occupying an important place in the cooking of countries which are not usual consumers of it. Excellent in its use raw, in sauces and salads, it is indispensable in the cooked foods of Italian and Mediterranean cuisine. It helps to better blend the flavors of the various ingredients.
Olive oil resists high temperatures and, therefore, is the most suitable for frying.
Some advices for keeping oil: keep it in a cool and dark place, in a closed and full bottle; therefore it should be avoided to be exposed to heat, light, or to be kept in transparent, open and not full bottles.
STORIA
Sono molti i racconti antichi che provano e confermano l'importanza e la tradizione dell'olio di oliva, il più nobile dei grassi, i cui benefici erano apprezzati già dal tempo di Omero.
Le più antiche coltivazioni dell'Olea Etiropaea sono state rinvenute a sud del Caucaso, a ovest dell'altipiano iranico, nella Siria e nella Palestina. La coltura si è poi estesa alle isole greche, soprattutto a Rodi, Cipro, Creta e quindi, attraverso la Grecia, in tutti i paesi del Mediterraneo, dove ha trovato la più ampia collocazione. I Fenici contribuirono alla diffusione dell'olivo e ad insegnare come ricavarne l'olio ai popoli visitati nei loro periodici viaggi commerciali. Dopo la diffusione nelle colonie greche dell'Italia meridionale, i Romani diffusero l'olivo anche in Liguria e poi, con il susseguirsi delle loro conquiste, in Provenza e nella penisola iberica. Oggi, l'olivocultura è presente anche nel nord dell'India, in Argentina, Messico, Perù e Stati Uniti. Ma le olive migliori crescono solo ed esclusivamente nel bacino del Mediterraneo, dove sono fiorite anche alcune tra le più antiche ed importanti civiltà.
I Paesi che coltivano in modo più o meno intenso l'olivo sono: in Europa: l'ltalia, la Spagna, il Portogallo, la Francia, la Jugoslavia, l'Albania, la Grecia, la Russia meridionale; in Asia: la Turchia, la Siria, il Libano, la Giordania, Israele, Iraq, Iran; in Africa: la Tunisia, l'Algeria, il Marocco, la Libia, l'Egitto, e il Sud Africa; in America: gli Stati Uniti, il Messico, il Perù, il Cile e l'Argentina; in Oceania gli Stati Australiani del sud.
La coltura dell'olivo in Italia é presente in tutte le regioni tranne che in Piemonte e in Valle d'Aosta.
Per olio s'intende un grasso alimentare vegetale che si ottiene dalla spremitura dei frutti di molti cultivar di olivo.
L'olio di oliva posto in commercio è classificato in:
- Olio extra vergine d'oliva: olio d'oliva vergine di gusto perfettamente irreprensibile, la cui acidità non può eccedere Ig. per 100 g.
- Olio d'oliva vergine: olio d'oliva vergine di gusto irreprensibile, la cui acidità non può eccedere 2 g. per 100 g,
- Olio d'oliva: olio d'oliva ottenuto da un taglio di olio d'oliva raffinato e di oli d'oliva vergini, la cui acidità non può eccedere 1,5 g. per 100 g.
- Olio di sansa d'oliva: olio ottenuto da un taglio di olio di sansa doliva raffinato e di oli d'oliva vergini, la cui acidità non può eccedere 1,5 g per 100 g.
Questa classificazione è importantissima perché mentre i primi due oli si ottengono con procedimento meccanico e cioè dalla spremitura e centrifugazione delle olive, gli altri due si ottengono con procedimento fisico-chimico.
Gli oli extravergini e vergini oltre a rispettare i relativi parametri in acido oleico devono essere sottoposti all'esame organolettico per valutarne la corretta ed armonica percezione delle sensazioni, che se positiva, li rende specificatamente appetibili al gusto.
HISTORY
There are many ancient stories that prove and confirm the importance and tradition of olive oil, the noblest of fats, whose benefits were already appreciated at the time of Homer.
The most ancient cultivations of Olea Etiropaea were found south of Caucasus, west of Iranian plateau, in Syria and Palestine. The cultivation has then spread to the Greek islands, especially in Rhodes, Cyprus, Crete and then, through Greece, in all the Mediterranean countries, where it has found the widest distribution. The Phoenicians contributed to the spread of the olive tree and teach how to obtain the oil to the people visited in their periodic trade trips. After the spread in the Greek colonies of southern Italy, the Romans spread the olive tree in Liguria and then, with the succession of their conquests, in Provence and the Iberian Peninsula. Today, olive growing is also present in northern India, Argentina, Mexico, Peru and the United States. But the best olives grow exclusively in the Mediterranean basin, where some of the most ancient and important civilizations flourished.
The countries that cultivate in a more or less intense olive are: in Europe: ltaly, Spain, Portugal, France, Yugoslavia, Albania, Greece, southern Russia; in Asia: Turkey, Syria, Lebanon, Jordan, Israel, Iraq, Iran; in Africa: Tunisia, Algeria, Morocco, Libya, Egypt, and South Africa; in America: the United States, Mexico, Peru, Chile, and Argentina; and in Oceania, the South Australian states.
Olive cultivation in Italy is present in all regions except Piedmont and Valle d'Aosta.
For oil means a vegetable fat food that is obtained from the pressing of the fruits of many olive cultivars.
Olive oil placed on the market is classified into:
- Extra virgin olive oil: virgin olive oil of perfectly impeccable taste, whose acidity cannot exceed Ig. per 100 g.
- Virgin olive oil: virgin olive oil of irreproachable taste, whose acidity cannot exceed 2 g. per 100 g,
- Olive oil: olive oil obtained from a blend of refined olive oil and virgin olive oils, whose acidity cannot exceed 1.5 g. per 100 g.
- Olive pomace oil: oil obtained from a blend of refined olive pomace oil and virgin olive oils, whose acidity cannot exceed 1.5 g per 100 g.
This classification is very important because while the first two oils are obtained by mechanical means and that is by pressing and centrifugation of olives, the other two are obtained by physical-chemical process.
Extra virgin and virgin oils as well as respecting the relative parameters in oleic acid must be subjected to organoleptic testing to assess the correct and harmonious perception of sensations, which if positive, makes them specifically appetizing to the taste.